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Conferma dell’assegno ordinario d’invalidità

cos'è

Cos'è

La conferma dell’assegno ordinario d’invalidità avviene al permanere della condizione di riduzione della capacità lavorativa.

L’assegno ordinario d’invalidità è infatti riconosciuto per un periodo di 3 anni ed è confermabile per 2 trienni. La valutazione della permanenza dei requisiti viene effettuata dall’INPS che deve tener conto anche dell’eventuale attività lavorativa. Dopo la seconda conferma l’assegno è definitivo (restano possibili le revisioni straordinarie).

La conferma dell’assegno ordinario d’invalidità avviene a domanda ed è quindi importante verificare con cura la scadenza dell’assegno ordinario d’invalidità per non perdere nessuna mensilità.

Con la domanda di rinnovo dell’assegno ordinario d’invalidità, l’interessato può anche richiedere la valutazione dell’inabilità. L’INPS sottoporrà a visita l’invalido sia per la conferma o meno dell’assegno, sia per la richiesta dell’inabilità.

In parallelo alla domanda di conferma dell’assegno ordinario di invalidità, è possibile presentare anche la domanda di invalidità civile.

Il servizio è gratuito 

SCADENZA

Da 6 mesi prima della scadenza dell’assegno ed entro 90 giorni dal rilascio del certificato medico telematico SS3 L. 222/1984

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CHI NE HA DIRITTO

Hanno diritto al rinnovo dell’assegno ordinario di invalidità tutti i lavoratori dipendenti del settore privato, autonomi e iscritti alla Gestione Separata dell’INPS,  ai quali è stato riconosciuto l’assegno e per i quali persiste la riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo.

La norma prevede comunque la facoltà di revisione d’ufficio da parte dell’INPS oppure a domanda da parte dell’interessato, indipendentemente dai tre anni previsti per il rinnovo.

Se dalla revisione risulta cessato lo stato invalidante scatta la revoca della prestazione.

Per ulteriori informazioni e per presentare la domanda all’INPS, contatta la nostra sede più vicina.

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DOCUMENTI NECESSARI PER AVVIARE LA PRATICA

Carta d'identità e codice fiscale del richiedente

Codice fiscale del coniuge

Certificato medico telematico SS3

Dichiarazione dei redditi

Busta paga

Quote incumulabili

Ammontare delle trattenute giornaliere effettuate dal datore di lavoro

 
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