Pensione supplementare
Cos'è
La pensione supplementare è una particolare prestazione liquidata al pensionato titolare di una posizione assicurativa in una delle gestioni dell’assicurazione generale obbligatoria dell’INPS o nella Gestione Separata e che in tale gestione non possa far valere i requisiti contributivi sufficienti per chiedere un autonomo diritto a pensione.
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SCADENZA
60 giorni prima della maturazione dei requisiti
CHI NE HA DIRITTO
Hanno diritto alla pensione supplementare i pensionati che abbiano compiuto l’età di vecchiaia della gestione previdenziale nella quale risulti accredita contribuzione diversa da quella che ha dato titolo alla pensione principale.
La pensione supplementare nell’assicurazione generale obbligatoria dell’INPS non spetta ai titolari di pensione principale a carico di casse per liberi professionisti o nella Gestione Separata.
Lavoratori dipendenti
I requisiti principali sono:
- La titolarità di una qualsiasi pensione liquidata in una gestione sostitutiva dell’INPS, oppure la titolarità di una pensione a carico dell’ex INPDAP.
- La presenza di contribuzione nel fondo pensione lavoratori dipendenti dell’INPS che non consenta di conseguire un diritto autonomo a pensione.
Nel fondo pensione lavoratori dipendenti dell’INPS quando i contributi non sono sufficienti per ottenere un’autonoma prestazione è possibile ottenere la pensione supplementare:
- Di vecchiaia al compimento dell’età pensionabile richiesta.
- Di invalidità, quando è presente il riconoscimento dei requisiti sanitari per l’assegno ordinario di invalidità.
- Di reversibilità.
Lavoratori autonomi
I requisiti principali sono:
- La titolarità di una qualsiasi pensione liquidata in una gestione sostitutiva dell’INPS, oppure la titolarità di una pensione a carico dell’ex INPDAP.
- La presenza di contribuzione nelle gestioni speciali dei lavoratori autonomi dell’INPS che non consenta di conseguire un diritto autonomo a pensione.
Nelle gestioni speciali dei lavoratori autonomi dell’INPS quando i contributi non sono sufficienti per ottenere un’autonoma prestazione è possibile ottenere la pensione supplementare:
- Di vecchiaia al compimento dell’età pensionabile richiesta.
- Di invalidità, quando è presente il riconoscimento dei requisiti sanitari per l’assegno ordinario di invalidità.
- Di reversibilità.
Lavoratori iscritti alla Gestione Separata
I requisiti principali sono:
- La titolarità di una qualsiasi pensione liquidata nell’assicurazione generale obbligatoria dell’INPS, oppure in una gestione sostitutiva dell’INPS, oppure la titolarità di una pensione a carico dell’ex INPDAP.
- Il compimento dell’età pensionabile richiesta nella Gestione separata per la pensione di vecchiaia nel sistema contributivo e mancanza del requisito di assicurazione e contribuzione previsti per la pensione di vecchiaia autonoma.
Oppure
- Il riconoscimento del requisito sanitario per il diritto all’assegno ordinario di invalidità.
Dipendenti pubblici
E’ preclusa la possibilità di esercitare un trattamento pensionistico supplementare a carico delle gestioni previdenziali dei dipendenti pubblici ex INPDAP.
DOCUMENTI NECESSARI PER AVVIARE LA PRATICA
Carta d'identità e codice fiscale del richiedente
Codice fiscale del coniuge
IBAN del richiedente
Modello INPS AP26
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